Al centro dei dibattiti che hanno preso vita in occasione dell’ultimo festival del giornalismo di Perugia c’è stata la donna e la relazione che questa ha instaurato, sempre più stretta e forte, con in mondo del web e – in generale- con i mezzi di comunicazione.
Le donne in rete
Negli anni passati, le donne si sono rese protagoniste di uno dei più grandi movimenti di massa, il femminismo. Oggi, il movimento medesimo sta ritornando in una veste nuova, insolita e quanto mai moderna. Internet è il mezzo che le donne di tutto il mondo scelgono per dare spazio alle proprie idee e per garantire un seguito a pensieri che, altrimenti, resterebbero inascoltati. Per comprendere quanto la rete sia diventata potente dal punto di vista della comunicazione, è sufficiente pensare alle centinaia di migliaia di donne che vivono nei paesi in cui la donna non può ancora votare o dove manca completamente la libertà di stampa. Anche in questi posti, le donne sono riuscite a farsi sentire e lo hanno fatto attraverso la rete: un video pubblicato su facebook o un semplice tweet sono bastati per raggiungere l’altra parte del pianeta. La rete, e in particolare i social network, hanno ridato a milioni di donne la speranza di essere ascoltate. Internet, però, non è solo lo spazio virtuale in cui si riversano le donne che vivono in condizioni difficili; il web, infatti, è diventato anche il luogo in cui è possibile vincere le proprie emozioni ed evadere dalla routine quotidiana.
Chat, social network e blog rosa in rete
Le chat sono l’esempio perfetto di come la rete sia riuscita a sbloccare anche i caratteri umani più timidi. L’idea di scrivere, e non parlare, delle proprie emozioni e dei propri sentimenti senza avere l’imbarazzo di arrossire ha completamente travolto nuove e vecchie generazioni. Non solo adolescenti, ma anche donne impegnate, in carriera o semplicemente mamme in rete riescono a trovare il coraggio di confrontarsi con altre donne, parlare della propria condizione e, spesso, chiedere un aiuto che di persona non avrebbero il coraggio di chiedere. Sono centinaia, a questo proposito i blog e i siti internet dedicati alle mamme all’interno dei quali le donne si conoscono e si scambiano consigli sulla famiglia e sulle proprie condizioni di mamme lavoratrici, fino a far nascere delle nuove, fantastiche, amicizie. Il tutto in un crescendo continuo di reti che si trasformano in relazioni, più o meno, reali. Virtuali sicuramente. L’idea di una donna moderna, informatizzata ed esperta della comunicazione virtuale è un’idea già affermata nel resto dell’Europa e che, con non poca fatica, sta tentando di affermarsi anche in Italia. Qui, in effetti, le donne che ricoprono ruoli di prestigio all’interno della società sono pochissime così come sono ancora poche quelle impegnate in attività legate al giornalismo e ai media. Sono sempre troppe, invece, le donne vittime di violenza o quelle mercificate che passano in televisione.
La rete e la possibilità di essere ascoltate
Quel che è certo è che la donna, molto più dell’uomo, si sta aprendo alle nuove tecnologie e sta scoprendo la rete come mezzo concreto di comunicazione con l’altro. Non importa se l’altro sia una conoscenza reale o meramente virtuale; quel che conta è che l’altro resti ad ascoltare.